Il Referendum . . .

Giovedì 16 Giugno 2011 12:03 il grillo
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Da questo sito abbiamo invitato i cittadini ad andare a votare per i Referendum e a votore si. Abbiamo raggiunto il quorum e il si è stato plebiscitario. Siamo contenti, certamente, dell'esito del Referendum ma non perchè l'abbiamo detto noi e quindi abbiamo quella naturale soddisfazione di chi vince e si compiace della cosa. Siamo felici in quanto abbiamo ottenuto un risultato che si riverberà in maniera molto positiva sulla nostra società. Non c'interessa vincere, di per se, per il nostro essere, il perdere è molto utile per ridimensionarci e a renderci umili, a farci capire che ognuno di noi è un niente e vale solo per quello che  nostro Signore vuole farci valere; noi in tanto valiamo per quanto valorizziamo e mettiamo al servizio di tutti le nostre capacità. Non siamo manichei e ci piace dire pane al pane e vino al vino, non ci piace vivere nel coro nè omologarci. Crediamo che il dire che un cittadino esemplare debba andare a votore a un referendum , foss'anche il saggissimo e stimato Napolitano, sia una cosa assolutamente infondata. Si sa, e lo dicevano in tempi non sospetti le sinistre, che andare o non andare a votare ad un Referendum è anch'esso un voto: se uno è leggittimamente contrario alle abrogazioni, può espimere la propria volontà o non andando o andando e apponendo la X sul no. Anzi diremo di pù, non ci pare giusto che il Capo dello Stato dica di essere per il si, secondo noi dovrebbe astenersi dall'esprimere il proprio parere, anche in questo referendum in cui noi siamo stati fautori sperticati del si e per esso ci siamo battuti. Detto ciò, ribadiamo che il nostro giudizio negativo si riferisce solo all'azione anzidetta del Presidente e che per il resto il giudizio resta di grandissima simpatia, di stima per una persona molto saggia ed equilibrata e di cui tutti andiamo orgogliosi.
Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Giugno 2011 20:40