Finiamola coi bindi bondi delle trasmissioni senz'altro spettacolari ma per nulla utili ai fini del "bene comune".Chi ha vinto? Chi ha perso? Mi viene da pensare alle schermaglie tra bambini negli anni della mia infanzia. Mi pare di assistere alle discussioni infinite tra opposte tifoserie. Ma queste domande sono quelle che si pongono e si oppongono a non finire i politici e i mass media durante e dopo le elezioni.
Ma che senso ha porsi queste domande? Servono quasi nella totalità dei casi per esaltarsi, a vantarsi di avere vinto, magari a magnificarsi per avere organizzato bene la campagna elettorale e a fare share, e questa è una pessima abitudine. In pochi casi si, si fa un esame di coscienza, si studia il voto per capire non come si è fatta la campagna elettorale ma per cogliere gli umori della gente, di cosa hanno bisogno e come affrontare i problemi, e questa è saggezza.
